Sintomi, conseguenze e trattamenti dell'alcolismo cronico

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Philip Kelley
Sintomi, conseguenze e trattamenti dell'alcolismo cronico

Il alcolismo cronico è caratterizzata da un'abituale e ripetuta difficoltà psicologica nel controllare il consumo di bevande alcoliche. Una persona con questa dipendenza è fortemente dipendente dall'alcol e lo consuma ogni giorno a livelli pericolosamente alti.

In generale, il deterioramento della capacità di controllare il consumo di alcol può essere intermittente e molto lieve nelle prime fasi della malattia. Quando si inizia a bere, e anche durante i primi anni di consumo eccessivo di alcol, l'incapacità di smettere di bere non è solitamente molto elevata.

Tuttavia, con il passare degli anni e il consumo di alcol in modo patologico, l'incapacità di controllare il consumo può diventare continua e intensa, e portare ad una dipendenza assoluta da questa sostanza..

Indice articolo

  • 1 Da quando si dice che esiste l'alcolismo cronico?
  • 2 Differenze tra alcolismo cronico e altri tipi di consumo
    • 2.1 Consumo di rischio
    • 2.2 Consumo nocivo
    • 2.3 Alcolismo
    • 2.4 Sindrome da dipendenza da alcol
  • 3 Sintomi di alcolismo cronico
    • 3.1 Intenso desiderio di bere alcolici
    • 3.2 Mancanza di controllo sui consumi
    • 3.3 Sindrome da astinenza
    • 3.4 Tolleranza
    • 3.5 Dimenticanze frequenti
    • 3.6 Interferenza nella vita quotidiana
  • 4 Conseguenze dell'alcolismo cronico
    • 4.1 Danni al fegato
    • 4.2 Ipertensione
    • 4.3 Problemi digestivi
    • 4.4 Disturbi alimentari
    • 4.5 Compromissione cognitiva
    • 4.6 depressione
    • 4.7 Danni al sistema nervoso centrale
  • 5 Trattamento
  • 6 Riferimenti

Da quando si dice che esiste l'alcolismo cronico?

Ovviamente, dire che una persona che beve da un anno soffre di alcolismo cronico è inappropriato, poiché il modello di consumo non è ancora diventato cronico.

Questo fatto solleva l'opzione che la persona che consuma alcol da alcuni anni non sia ancora un alcolista, poiché non presenta una chiara dipendenza dal consumo di alcol..

Ora, perché questa persona continua a bere alcolici? Cosa ti porta a continuare a consumare per tanti anni fino a raggiungere uno stato di alcolismo cronico?

A queste domande è difficile rispondere, poiché ci sono molti fattori che possono giocare un ruolo importante nello sviluppo di questo fenomeno, tuttavia, il fatto che ci siano così tanti casi di alcolismo cronico fa sorgere la possibilità che il consumo di alcol per la prima volta costituisca già fase iniziale della malattia.

Allo stesso modo, di fronte a una persona che soffre di alcolismo cronico e che consuma alcol in modo patologico da 30 anni, la sua patologia non può essere intesa come una nuova situazione.

Cioè, non si può dire che l'alcolismo inizi nel momento in cui si osserva una chiara dipendenza dalla sostanza nella persona, poiché prima che ciò accada, la persona consumava patologicamente già da molti anni..

Pertanto, l'alcolismo cronico è una malattia che viene stabilita nel momento in cui il consumo di alcol di una persona può essere diagnosticato come cronico e mostra segni di dipendenza dalla sostanza, ma che inizia molto prima.

Al fine di delimitare con precisione il concetto di alcolismo, è conveniente distinguerlo e metterlo in relazione con altri problemi legati al consumo di alcol.

Differenze tra alcolismo cronico e altri tipi di consumo

Consumo di rischio

Si considera consumo a rischio di alcol quello che supera i limiti di consumo prudente e che aumenta il rischio di subire malattie, incidenti, lesioni o disturbi mentali o comportamentali.

Nei valori qualificanti, questo consumo è stato definito come un consumo quasi giornaliero di oltre 40 g di etanolo al giorno, ovvero l'equivalente di 4 unità di bevande standard (UBE) al giorno.

Consumo nocivo

Secondo il manuale dell'OMS per la diagnosi delle malattie mentali, il consumo dannoso costituisce quel tipo di consumo di alcol che ha già influito sulla salute fisica o mentale.

Questo modello di consumo non soddisfa i criteri diagnostici per la dipendenza da alcol e si basa su un consumo regolare superiore a 60 grammi al giorno negli uomini e 40 nelle donne.

Le persone che presentano questo modello di consumo possono ottenere un grande beneficio per la loro salute se riescono a ridurre il loro consumo, ma se non lo fanno, hanno una grande possibilità di sviluppare una dipendenza dal bere e presentare l'alcolismo.

Alcolismo

L'alcolismo si riferisce a quelle persone che hanno già sviluppato una grave dipendenza dall'alcol e non possono tornare a un consumo moderato o hanno la capacità di ridurre o eliminare l'assunzione di alcol.

Per raggiungere questa situazione di alcolismo, sono necessari diversi anni di consumo continuo di alcol, presentando i modelli di assunzione precedentemente commentati.

Sindrome da dipendenza da alcol

Questa sindrome è caratterizzata dalla presentazione di una serie di manifestazioni fisiologiche, comportamentali e cognitive in cui il consumo di alcol acquisisce la massima priorità per l'individuo.

In questi casi, la persona presenta una serie di sintomi quando non consuma alcol e ha una costante sensazione di desiderio e necessità di bere alcolici.

Lo sviluppo di questa sindrome è solitamente molto più lento di quello di altri farmaci, quindi appare in media dopo 30-40 anni di utilizzo. Tuttavia, i cambiamenti nei modelli di consumo e l'uso precedente o simultaneo di altre sostanze possono motivare uno sviluppo più rapido della dipendenza.

Sintomi di alcolismo cronico

Come abbiamo visto in precedenza, l'alcolismo costituisce una dipendenza e una dipendenza fisica dall'alcol.

Questa situazione che una persona può raggiungere, si manifesta dopo molti anni in cui c'è un consumo inappropriato ed eccessivo di alcol.

Allo stesso modo, per definire la presenza di alcolismo cronico, i seguenti sintomi devono essere presentati continuamente.

Forte desiderio di bere alcolici

La persona deve sperimentare un desiderio interpretato come un bisogno di consumare alcol.

Normalmente queste sensazioni portano automaticamente al consumo, momento in cui la necessità di bere alcolici diminuisce..

Tuttavia, in quei momenti in cui l'alcol non viene consumato, il desiderio di bere bevande alcoliche aumenta progressivamente.

Mancanza di controllo sui consumi

In generale, una persona con uno schema di consumo inappropriato ha alcune difficoltà nel controllare l'assunzione di alcol.

Tuttavia, nell'alcolismo cronico c'è una mancanza di controllo assoluto nel consumo di sostanze alcoliche, riferendosi sia alla necessità di iniziare a bere sia all'incapacità di sospendere o ridurre tale consumo.

Sindrome da astinenza

È uno dei sintomi principali per determinare la presenza di alcolismo cronico.

In questi casi, la persona presenta una serie di sensazioni fisiche fastidiose, nonché alterazioni comportamentali e / o emotive nei momenti che non consuma e che il suo desiderio di bere alcolici non può essere esaudito..

Tolleranza

Questo sintomo non è esclusivo dell'alcolismo cronico, poiché può presentarlo anche una persona che non ha una chiara dipendenza dall'alcol ma che consuma regolarmente questa sostanza.

Tuttavia, nell'alcolismo cronico c'è un'elevata tolleranza alla sostanza, in modo tale che la persona abbia bisogno di consumare maggiori quantità di alcol per ottenere gli stessi effetti che aveva precedentemente ottenuto con dosi inferiori.

Dimenticanza frequente

È abbastanza comune che nell'alcolismo cronico compaiano fallimenti nella memoria e nel funzionamento cognitivo della persona.

Possono comparire interruzioni, improvvise dimenticanze o lacune nella memoria, soprattutto nei momenti di maggior consumo.

Interferenza nella vita quotidiana

Per poter parlare di alcolismo cronico, il consumo deve interferire con il normale funzionamento della persona.

In questo modo, il consumo eccessivo di alcol può avere ripercussioni in diversi ambiti come quello sociale, lavorativo, accademico o familiare.

Conseguenze dell'alcolismo cronico

L'alcolismo cronico è una delle condizioni che costituiscono i maggiori rischi per la persona.

In questo modo, soffrire di un elevato consumo di alcol e di dipendere a lungo da queste sostanze può portare a gravi malattie di salute oltre che a disturbi mentali e problemi sociali..

Per quanto riguarda la componente fisica della persona, l'alcolismo cronico è un fattore di rischio per molte malattie e disturbi del corpo.

Danno al fegato

Probabilmente l'organo più colpito dal consumo cronico di alcol è il fegato, poiché ha il compito di metabolizzare questa sostanza nell'organismo..

Pertanto, l'alcolismo cronico può colpire il fegato in molti modi, provocando alterazioni come la malattia epatica alcolica, i cui danni possono variare dall'infiammazione del fegato allo sviluppo di malattie molto più gravi come la cirrosi..

Ipertensione

Il consumo di alcol è uno dei principali nemici dell'ipertensione, motivo per cui l'alcolismo cronico è il principale fattore di rischio per lo sviluppo di questa malattia.

Problemi digestivi

L'alcol è una sostanza altamente irritabile per il sistema digerente, attacca la mucosa digestiva e può causare disturbi come bruciore di stomaco, vomito o ulcere sanguinanti.

In questo modo, le persone che soffrono di alcolismo cronico tendono ad avere molti problemi digestivi e alterazioni nel loro funzionamento..

Problemi alimentari

L'abuso di alcol riduce l'assorbimento di molte vitamine e minerali, motivo per cui l'alcolismo cronico di solito porta ad un deterioramento accelerato del corpo.

Le persone con alcolismo cronico spesso soffrono di anemia megaloplastica, osteoporosi e bassi livelli di zucchero nel sangue su base regolare..

Deterioramento cognitivo

A differenza di altre malattie che possono essere più o meno prevedibili, l'alcolismo cronico finisce sempre per tradursi in una diminuzione delle capacità intellettive della persona.

Le alterazioni a livello intellettuale che il consumo cronico di alcol può produrre sono generalmente variabili, tuttavia raramente si assistono a casi di alcolismo cronico senza alterazioni del funzionamento cognitivo.

Il deterioramento cognitivo può variare da una ridotta capacità di memoria o da frequenti dimenticanze, allo sviluppo di una franca demenza.

Depressione

L'alcolismo coinvolge una serie di circostanze che provocano una riduzione della cerchia sociale e un progressivo isolamento della persona.

Molti studi hanno dimostrato la forte correlazione tra alcolismo e depressione.

In generale, le persone con alcolismo cronico diventano depresse e sono invase da sintomi come sentimenti di tristezza, apatia e diminuzione delle energie.

Danni al sistema nervoso centrale

Infine, l'alcol provoca danni irreparabili al sistema nervoso umano, motivo per cui le persone che soffrono di alcolismo cronico presentano solitamente sintomi come tremori, mancanza di coordinazione e manifestazioni parkinsoniane..

Trattamento

Il trattamento dell'alcolismo cronico non è un compito facile e richiede molto impegno da parte della persona interessata per poter essere superato.

Tuttavia, alcuni studi, come quello condotto da Antonio Gual dell'Hospital Clínic de Barcelona, ​​hanno mostrato come, a differenza della credenza popolare secondo cui gli alcolisti ricadono inesorabilmente nel consumo, se si applica il trattamento appropriato, l'alcolismo cronico può essere ottenuto al di sopra di.

Le strategie terapeutiche che si sono dimostrate efficaci per il trattamento dell'alcolismo cronico sono state la psicoterapia e la farmacoterapia.

Per quanto riguarda i farmaci, si raccomanda l'uso di benzodiazepine, clometiazolo e tetrabamato durante la fase di disintossicazione, e disulfiram e calciocianamide durante la fase di mantenimento e sospensione..

Tuttavia, per ottenere effetti a lungo termine, questo trattamento deve essere accompagnato dalla psicoterapia, che si basa sul fornire all'individuo strategie che riducono il disagio prodotto dall'astinenza, evitano comportamenti di consumo e aumentano la motivazione al cambiamento.

Riferimenti

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