Ti lascio il meglio frasi a partire dal Gustavo Cerati, uno dei più importanti esponenti del rock latinoamericano. Era il cantante, chitarrista e compositore dei Soda Stereo, una delle band più importanti dell'America Latina, originaria dell'Argentina..
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-Troppo non ha niente da fare, sono romantico e pieno di cliché. Senza il mio camuffamento, mi sono dato a te come me. -Camuffare.
-Esplosioni negli occhi, buchi nel terreno e un verde intenso nel mare. C'è qualcosa nell'aria, dettagli infiniti e voglio che duri per sempre. -Giallo amore.
-Era sempre divertente correre, lasciarsi questo mondo alle spalle. Oggi l'atmosfera le comprime i piedi, è la mia ragazza luna. -Lisa.
-Se sei nascosto, come faccio a sapere chi sei? Mi ami al buio, dormi avvolto nelle reti. -Segni.
-La fine dell'amare, sentirsi più vivi. La fine del mare è sentirsi uguali, vivi. -Vivo.
-Vorrei avere in te l'energia per spezzare le catene. Mentre il pavimento si rompe con il sole e la terra fedele germoglia. -Sulky.
-È il capriccio del tramonto. Quando cala la notte, prendo l'aereo. Se il dubbio è il passato. Adesso non è mai, tutto è niente, se non resto nel tuo sguardo. -Ora non lo è mai.
-Ragazza con gli occhi di ieri, so che anche tu vivi. La strana sensazione di non appartenere a questo mondo, come in trance. -Medio.
-Mi uccide non sapere dove sei o cosa fare. Oggi ho composto il tuo numero solo per sentire la tua voce. -Torre d'avorio.
-La vita dura un salto, resta, una morte certa. Questo era il momento e l'hai rovinato. Lo temi così tanto che alla fine succede. -Finalmente succede.
-Immagino sia tua intenzione, vuoi salire a trovarmi, ma oggi non sono più me. L'altra notte ti ho gettato in un mare di lava ardente, ma oggi non sono più io. -Oggi non sono più io.
-Corpi retroilluminati guidati dalla croce del sud. Dentro un vulcano bruciamo di passione minerale. Nessuno sapeva cosa ci fosse successo e ora siamo polvere cosmica. -Convoglio.
-Amo la tua lucidità, leggo la tua nudità. Quando pensi al mare, così penso a te allo stesso modo. -Altra pelle.
-Sembri tremante e vorrei essere più vicino. La notte scorre attraverso di me. -Bellissimo.
-La mia passione per il futuro è l'eternità. Non parlarmi di vaghe speranze, inseguo la realtà. -Cose impossibili.
-Suggerisco di rimanere vigili, per sempre, disseminati di fantasie. Quello che volevi non ha fine. -Anima.
-Nei primi 3 minuti, la storia è stata scritta. Esattamente tutto sta accadendo, qui e ora. -Qui e ora.
-Le tonnellate non pesano nulla quando galleggi senza pensare. Attraverso il tuo canale, il fiume Babele, le acque limpide scorrono in profondità. -River Babel.
-Nessun imbroglio ti rende felice. È un presagio più felice. Questa non è un'invenzione per passare il tempo. Non esiste artefatto visionario. -Artefatto.
-Ti ho creato, come un grande inventore. Hai mai voluto sapere, l'indirizzo da restituire. All'inizio quella all'inizio era una passeggiata immorale. -Passeggiata immorale.
-Il futuro si schianta davanti a me, l'oscurità scende. Dall'ansia, sempre di più, ti lascio cadere. Non posso fare niente adesso. -Portami la notte.
-L'attesa mi ha sfinito, non so niente di te, mi hai lasciato così tanto. Tra le fiamme mi sdraiai, e in un lento degrado, sapevo di averti perso. -Crime.
-Mi hai confessato un amore senza mezzi termini, che l'innocenza ci protegga ora che tutto è più perverso. Per la mia testa hanno già chiesto una ricompensa, ma non c'è prezzo per rubarti il cuore. -Amore senza mezzi termini.
-Divertiti, perditi di più, lascia tremare la terra e ogni cliché. Sembra il vento e ho deciso di cancellare il tempo. Sono il mio altare. -Altare.
-Vicino alla nuova fine, tabù, fuoco e dolore. La giungla si è aperta ai miei piedi e grazie a te ho avuto il coraggio di continuare. -Tabù.
-L'universo si adatta a una goccia quando inarchi il tuo corpo. La mia lingua sfiora la tua sorgente profonda. Succo di luna che mi hai dato, ne vado di più. -Succo di luna.
-Ci avviciniamo lentamente, il tempo è sabbia nelle mie mani. So dai tuoi voti quanto hai amato, più di quello che hai promesso. -Lago nel cielo.
-Stringo il pugno, forse per non vedere la mia mano vuota. Se potessi dirtelo in un altro modo lo farei. Non ti lascio più andare, non ti lascio più andare. È un'estasi di incoscienza, piccola. -Rapimento.
-Sento che i giorni passano e vado avanti, la trazione fino al sangue. Dopo una melodia, penso di averti fatto così mio che per un momento ti ho dimenticato. -Trazione del sangue.
- Voglio una casa, voglio un hangar e una torre di lancio. Oggi il nostro villaggio è tutto questo mondo, e non è un semplice pretesto. -Casa.
-La stupidità trionfa in questo gioco. So che stai dicendo la verità. La conosco, ti conosco e non ti credo. -Non ti credo.
-È la specie che ci unisce, una capriola. In modo che la vita continui in molte somme di piacere. E lascia che duri finché dura la cosa reale, e lascia che duri finché dura la finzione. -Specie.
-Ti conosco da un'altra vita, oggi uscirai dalla finestra come un pugnale che squarcia l'oscurità. Se ti prendo, è per te che mi prendi, senza parlare, solo toccando. - Ti sto portando a prendermi.
-Questa è una bomba a orologeria, la stessa cosa che ci unisce oggi, ci disintegra, ci disintegra. Nello scenario dell'attesa, ancora una scintilla ed è così che inizia il fuoco. -Bomba a tempo.
-Posso sbagliarmi, ho tutto davanti. Non mi sono mai sentito così bene, viaggio senza muovermi. Ragazzi spaziali, stanno giocando nel mio cortile. Misureranno il caso con il vento, una forza naturale. -Forza naturale.
-Avenida Alcorta, cicatrice, oggi sono tornato stanco di parlare di me. Non lo so, non so dove sei. Lo so, sono già arrivato e mi manchi tantissimo. -Av. Alcorta.
-Sopra il sole, sotto il riflesso. Guarda come esplode la mia anima, sei già qui. E il passo che abbiamo fatto è causa ed effetto. -Ponte.
-Ci avviciniamo lentamente, il tempo è sabbia nelle mie mani. So dai tuoi voti quanto ti resta da dimenticare quello che hai fatto. Senti qualcosa che non hai mai provato. -Lago nel cielo.
-Croce amore, incrocio le dita. E grazie per essere venuti, grazie per essere venuti. Adorabile ponte è stato creato tra i due. -Ponte.
-Testa di Medusa, la sua bocca è invisibile. Si fissa sulla tua retina, seduce in mille modi. Quando non ami, compri ed è vero! -Testa di medusa.
-Entrambi hanno sospirato lo stesso, e oggi fanno parte di una pioggia lontana. Non commettere errori, il risentimento è inutile, sono spasmi dopo l'addio. -Addio.
-Canzone in bassorilievo. Earthship, seguo la tua voce. Ballo per illusione, un caldo sogno per entrambi. -Radice.
-Così tante somiglianze, sei ipnotizzato. E per quello sguardo al cielo, cambio tutto quello che ho visto. Ah, mi conosci come nessuno. Ah, mi ricordi tutto quello che sono. -Segnali luminosi.
-Da quale disastro sono stato salvato, in tempo utile mi sono lasciato andare. E in un secondo mi sono ritrovato, uh, piccola, nella tua orbita estatico, oh. -Disastro.
-Parole profane dalla tua bocca pura. Tutta la mia dolcezza incombe su di te. Mi piace lasciarti così. Adoro restare così. -Mi piace lasciarti così.
-Quattro elementi fanno il vento. Cinque stelle, quella che preferisco. Sei è il diavolo nascosto. Nel filo, nel filo del tempo. -Numerale.
-Quando non c'è più niente da dire, divento tutt'uno con il fumo. Serpeggiando la ragione di tutto ciò che ha deciso. Il tempo si allunga (…) e io dimentico come te. E nella sfera vagiamo indifferenti per lo spazio che ha lasciato (…). Una storia senza fine. -Puff.
-La pioggia cade, cambia i paesaggi di fumo e vento. Cancello la vecchia mappa delle catastrofi, i nostri baci suonano veri (…). Ho seguito la star più vorace, non mi ha mai portato così lontano Perché credere nel caso? Sono nato per questo. -Sono nato per questo.
-Scendono e la giornata è calda senza sole. Scendono, la notte nasconde la tua voce. E inoltre, se vuoi il sole, lentamente puoi anche trovare la Luna.
-Un rapido tradimento e abbiamo perso l'amore. Forse l'ho chiesto. -Crime.
-Oggi facciamo l'eccezione di infrangere le regole. Tanta fame senza soddisfazione, soddisfazione. Oggi facciamo l'eccezione di allungare la corda. E quella durata è meglio che bruciare. -L'eccezione.
-Il futuro si schianta davanti a me, accende l'oscurità dell'ansia. Sempre più mi lascio cadere, non c'è niente che io possa fare, lo stesso. -Portami la notte.
-Hai chiesto così tanto di trattenere quel momento di piacere, prima che sia troppo tardi. La stessa sensazione ritorna, questa canzone è già stata scritta, fin nei minimi dettagli. -Già visto.
-Il mio cuore è venuto meno da quando se n'è andato, il suo verbo vive nella mia carne. E dico le verità come bugie. Non è colpa di nessuno, solo mia. -Verb carne.
-Inutile fatalismo ignorando le paure, muoio dalla voglia di credere che potremmo essere amici. Oppure la vita si sentirà ancora più fredda e il fantasma non sarà in grado di dormire. -Fantasma.
-La tua voce nel messaggio mi chiede di parlarti, ma potrebbe essere troppo tardi quando mi sentirai. Quindi ti vedrò, riattacco e ti vedrò. È facile per me dimenticare. -Il perdono è divino.
-Ehi, ehi, ehi, alla tua mercé. Le storie di sale mi lasciano di nuovo in balia. Prendi la dose e levita, legato alla tua bellezza inconscia che scuote il mio spirito e si blocca. -Alla tua mercé.
-Ehi, ti prego di schiantarti contro di te, cucinare lentamente come Icaro al sole. Da quando ti ho amato, la tua cicatrice non è mai stata cancellata su di me. -La tua cicatrice su di me.
-Tutto è iniziato in una stanza che avevo dimenticato. Il tocco di seta la svegliò davanti alla finestra. Abbiamo iniziato a suonare per dire a noi stessi la verità che è più ingannevole conoscere. -Ingannare.
-Un arcobaleno artificiale, luce di natura morta. È molto vicina, credo. Dovrebbe aumentare, poiché l'eco si ripeterà. Lo vedo qui, non è mai andato perduto. -Natura morta.
-Non basta improvvisare, il guanciale fa parte del divertimento. Adesso andiamo a vedere il tuo spettacolo in una stanza d'albergo, di fronte al mare. Leggi le mie labbra al karaoke, come un re mi convince. -Karaoke.
-Il cactus ammorbidisce i miei boccioli con la sua buccia, ha cento anni, fiorisce solo una volta. (…) E ha un veleno più amaro del fiele, solo invocandoti, diventerò miele. -Cactus.
-Le cose lucide escono sempre all'improvviso, come la geometria di un fiore. È la parola prima che le tue labbra la liberino. Senza segreti, non c'è amore. -Magia.
-Ho visto Lucy quando è entrata nella stanza, lo spazio si è curvato. Abbiamo visto le luci e il metronomo di Dio, messo in sospensione il tempo. -Ho visto Lucy.
-Nel viaggio verso la redenzione, la luce non smette di pulsare. Credo nell'amore perché non sono mai soddisfatto. È il mio cuore selvaggio, che arriva giusto in tempo. Arrivo giusto in tempo. -Stampa.
-Non c'è più niente da fare, sei il tuo aiuto. Ora vai e vivi, ho sempre amato la tua follia. -La tua follia.
-Tutto si è mosso ed è meglio stare fermi. Presto sorgerà il sole e recupereremo alcuni danni. Testardo come sono io resto qui. L'inchiostro non si è asciugato ea parole ho detto tante cose, ma nel mio cuore c'è ancora tanto da dire. -Rimango quì.
-Una bussola di luce, il faro che disegna nel mare. Con un bacio azzurro la schiuma si trasforma in sale, sirene e cavallucci marini con il loro canto ci incanteranno. -Sale.
-Per quello che ho trovato nei tuoi occhi, per quello che ho perso nella battaglia. Conoscere l'altra metà è poco, capire che il solo essere è più puro. -Vivo.
-Vediamo, vediamo se si risolve. Ho parlato di te, delle mie ansie. Dal giorno in cui è nato nella tua bocca, da una nuova tempesta che esplode. -Sudastada.
-Sei il percorso diretto verso il mio destino. So che non sto andando in un buon porto né troverò una salvezza, e sto navigando i mari della follia senza opposizione. -È solo un'illusione.
-Questo pomeriggio soleggiato ho cominciato a guardare la tua cartolina sotto un raggio di luce. Una frase è durata fino al tramonto, ricordati che sei un posto bellissimo. -Altra pelle.
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