Classificazione e tipi di terapie cognitive e comportamentali

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Basil Manning
Classificazione e tipi di terapie cognitive e comportamentali

Le terapie comportamentali cognitive si basano sul modo di pensare (cognitivo) e / o sul modo in cui si comportano (comportamentale). Queste terapie riconoscono che è possibile modificare o ricondizionare i nostri pensieri o comportamenti per superare problemi specifici..

Ecco i principali tipi di terapia inclusi in questa linea di trattamento psicologico:

Contenuti

  • Terapia comportamentale
  • Terapia cognitiva
  • Terapia comportamentale cognitiva
  • Terapia di accettazione e impegno (ACT)
  • Terapia comportamentale emotiva razionale (RETT)

Terapia comportamentale

Come suggerisce il nome, la terapia comportamentale si concentra sul comportamento umano e cerca di sradicare comportamenti indesiderati o disadattamento. Tipicamente questo tipo di terapia viene utilizzato per le persone con problemi comportamentali o problemi di salute mentale che comportano comportamenti indesiderati. Esempi di questo includono dipendenze, ansia, fobie e disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).

La terapia comportamentale è un trattamento basato sull'azione che mira a promuovere un cambiamento comportamentale positivo. Altre terapie come la terapia psicoanalitica tendono ad essere più focalizzate sulla conoscenza e approfondiscono il passato. Nella terapia comportamentale, il passato è ancora importante in quanto spesso rivela dove e quando si è verificato il comportamento indesiderato, tuttavia si concentra maggiormente sul comportamento attuale e sui modi in cui può essere rettificato.

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Terapia cognitiva

La terapia cognitiva si occupa di pensieri e percezioni e di come questi possono influenzare sentimenti e comportamenti. Rivalutando i pensieri negativi un individuo può apprendere modi di pensare più flessibili e positivi, che alla fine possono influenzare i propri sentimenti e il comportamento nei confronti di quei pensieri.

L'origine dell'approccio risiede nella terapia ristrutturante, Rational Emotive Behavioral Therapy (RETT), sviluppata da Albert Ellis nel 1955. I principi di base alla base della terapia cognitiva si trovano tuttavia alla base del lavoro dello psichiatra americano Aaron Beck. Beck ha identificato che ciò che ha portato i suoi clienti a soffrire per la maggior parte erano pensieri negativi e convinzioni non realistiche.

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Terapia comportamentale cognitiva

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) combina la terapia cognitiva e le terapie comportamentali. L'approccio si concentra su pensieri, emozioni, sensazioni fisiche e azioni e insegna ai clienti come ciascuno può avere un effetto sull'altro. La CBT è utile per il trattamento di molti disturbi, tra cui depressione, ansia e fobie.

La premessa alla base della CBT è che sia i nostri pensieri che i nostri comportamenti hanno un effetto anche su noi stessi e sugli altri. La terapia esamina i comportamenti appresi e gli schemi di pensiero negativi per trasformarli in positivi.

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Terapia di accettazione e impegno (ACT)

La terapia di accettazione e impegno (o ACT) è una forma di analisi del comportamento che utilizza strategie di accettazione e pensiero per aumentare la flessibilità psicologica. Sebbene la terapia non sia considerata un trattamento a lungo termine, è considerata utile nel trattamento della depressione, dell'ansia e di altri disturbi psicologici..

La terapia di accettazione e impegno prevede una serie di esercizi pratici per far emergere il potere e l'importanza dei processi emotivi, cognitivi e comportamentali. Il suo scopo è aiutare le persone a cambiare la loro relazione con i pensieri e i sentimenti negativi che stanno avendo sulla loro vita e in alcuni casi stanno influenzando notevolmente la loro salute e il loro benessere..

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Terapia comportamentale emotiva razionale (RETT)

La terapia comportamentale emotiva razionale è una forma di psicologia terapeutica che emerge dal comportamentismo. Si tratta di usare la ragione e la razionalità per riconoscere i processi cognitivi autodistruttivi e imparare a sintonizzarsi su un'emozione più appropriata. In effetti, l'idea è che i pensieri distruttivi subconsci vengono riconosciuti consapevolmente e quindi scambiati con pensieri più costruttivi..

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