L'apprendimento può essere definito come il modo in cui gli esseri viventi ottengono e assimilano le informazioni.
Nel caso degli esseri umani, esistono diverse classificazioni dei tipi di apprendimento secondo vari autori di pedagogia e psicologia.
Ciascuno di questi stili di apprendimento risponde a diversi fattori considerati fondamentali per la comprensione e l'elaborazione delle informazioni, dai sistemi di rappresentazione cognitiva ai tipi di personalità.
Tipi di apprendimento | Categorie: | Caratteristiche | Autori |
---|---|---|---|
Secondo il sistema di rappresentanza |
| Apprendimento attraverso risorse visive, sonore, di movimento o una combinazione di due sistemi. | Richard Bandler e John Grinder (anni '70) |
Secondo la personalità |
| Apprendimento in base alla tendenza alla sperimentazione, all'introversione, alla praticità o alla verifica teorica. | Peter Honey e Alan Mumford (1986) |
Secondo le dimensioni sensoriali |
| Apprendimento secondo stimoli sensoriali. Le informazioni possono essere assimilate in modo sperimentale, osservativo, ordinato, olistico, verbale, grafico, pratico o teorico. | Richard Ferlder e Linda Silverman (1988) |
Secondo le preferenze di pensiero |
| Apprendimento in base all'attività cerebrale. Le informazioni possono essere elaborate in modo logico, attento, pratico o emotivo, a seconda del quadrante dominante nel cervello. | William Herrmann (1998) |
Secondo l'agente di apprendimento |
| Apprendimento in base alla genetica, alle esperienze di vita e alle esigenze dell'ambiente. Le informazioni possono essere ricevute e assimilate in modo concreto, creativo, astratto o adattivo. | David Kolb (1984) |
Negli anni '70, lo psicologo Richard Bandler e il linguista John Grinder sostenevano che gli esseri umani percepivano il mondo in modi diversi.
Secondo questo approccio, ci sono diversi sistemi di rappresentazione della realtà che sono ciò che rende possibile l'apprendimento e in ogni persona ci sono uno o due sistemi dominanti.
È un tipo di apprendimento caratterizzato dall'assimilazione di informazioni attraverso il senso della vista.
Esempio: persone che fanno annotazioni, disegni o mappe mentali per conservare ciò che stanno imparando. Sono anche persone che preferiscono dati scritti o grafici per comprenderli meglio.
Questo stile di apprendimento implica l'ascolto attivo per raccogliere ed elaborare le informazioni.
Esempio: persone che hanno una maggiore affinità per i materiali in formato audio (come conferenze registrate, audiolibri, podcast) o che preferiscono ascoltare le indicazioni piuttosto che leggerle.
Implica l'apprendimento attraverso il movimento o la sperimentazione diretta di ciò che vuoi imparare.
Esempio: una persona cinestesica imparerà meglio una ricetta preparandola direttamente che guardando un video.
È un tipo di apprendimento in cui è presente più di un sistema di rappresentazione.
Esempio: una persona uditiva e cinestesica può avere capacità professionali di danza, perché ha la tendenza ad apprendere attraverso il suono e il movimento.
Per i ricercatori britannici Peter Honey e Alan Mumford, ci sono quattro stili di apprendimento in base ai tratti della personalità. Questo modello è considerato un'evoluzione del lavoro iniziato dallo psicologo David Kolb, che aveva proposto la sua teoria dell'apprendimento esperienziale (apprendimento esperienziale) o "imparare facendo".
È lo stile delle persone che tendono a partecipare o farsi coinvolgere nelle esperienze.
Esempio: persone che si comportano meglio nelle attività pratiche rispetto a quelle più teoriche, come gli atleti ad alte prestazioni.
È il modo di apprendere tipico delle persone con tendenza all'introspezione e all'osservazione.
Esempio: le persone che preferiscono studiare o svolgere attività da sole tendono ad avere questo stile di apprendimento.
Questo tipo di apprendimento è per coloro che hanno bisogno di acquisire conoscenze per scopi pratici e utilitaristici. Per questo motivo, le persone che rispondono a questo stile non riescono ad assimilare informazioni astratte..
Esempio: chi ha bisogno di informazioni con testimonianze, storie di successo o verifiche è perché probabilmente impara con questo stile.
Come indica il nome, questo modo di apprendere richiede informazioni con basi teoriche che dimostrino all'individuo l'esistenza di una logica che sostiene la realtà..
Esempio: coloro che hanno un debole per la scienza o la ricerca.
Nel 1988, l'ingegnere Richard Felder e la psicologa Linda Silverman hanno sviluppato un modello che descriveva gli stili di apprendimento classificati in base a quelle che chiamavano dimensioni, che sono gli stimoli dominanti per la percezione delle informazioni..
È il modo di apprendere caratteristico di chi predilige le attività pratiche.
Esempio: studenti che hanno inclinazioni per quelle aree di studio in cui possono sperimentare o vivere ciò di cui hanno bisogno per imparare, come la scienza o le arti.
Implica la scoperta di nuove informazioni con i propri mezzi.
Esempio: persone impegnate nel lavoro intellettuale o investigativo, che usano la conoscenza esistente per creare nuove ipotesi, concetti o teorie.
È un modo di apprendere tipico di chi ha bisogno di concatenare dati correlati..
Esempio: le persone che hanno bisogno di comprendere un argomento in profondità prima di passare a quello successivo, hanno questo stile di apprendimento.
Possono visualizzare le informazioni in modo olistico, facilitando l'integrazione dei dati per trarre conclusioni.
Esempio: le persone con la capacità di risolvere problemi complessi possono avere questo tipo di apprendimento.
In questo caso, le informazioni vengono assimilate oralmente o per iscritto..
Esempio: coloro che possono ascoltare una classe e ricordare ciò che ha detto l'insegnante, o coloro che prendono appunti.
Le informazioni sono ottenute da immagini (foto, video, diagrammi, ecc.).
Esempio: persone con memoria fotografica o che hanno bisogno di fare diagrammi, gerarchie o mappe mentali per comprendere un argomento.
In questo caso, le informazioni vengono elaborate se applicate o sperimentate.
Esempio: coloro che hanno bisogno di spiegare ciò che hanno imparato per conservare le informazioni, rispondono a questo tipo di apprendimento.
È lo stile delle persone introverse e attente. Di solito non sono molto partecipativi.
Esempio: le persone che preferiscono studiare da sole o che hanno bisogno di riflettere molto su un argomento prima di trarre una conclusione, hanno questo tipo di apprendimento.
Nel 1998, il ricercatore in psicologia organizzativa, William Herrmann, affermò che il cervello era diviso in quattro quadranti, ciascuno con un modo diverso di percepire e operare nella realtà. Secondo questa teoria, i processi di apprendimento sono diversi a seconda della tendenza a utilizzare l'uno o l'altro quadrante, ciò che Herrmann chiamava "preferenze di pensiero".
Qui predomina l'uso del quadrante che corrisponde alla corteccia sinistra, preposto ai processi logici.
Esempio: le persone che sono più a loro agio nell'apprendimento con metodi pratici e comprovati piuttosto che con la sperimentazione rispondono a questo stile di apprendimento.
Corrisponde al quadrante limbico sinistro, responsabile delle sequenze e della pianificazione.
Esempio: le persone con questa preferenza tendono ad apprendere meglio attraverso schemi, lezioni o studi strutturati.
Corrisponde all'area della corteccia destra, responsabile del pensiero strategico. Le persone con questa preferenza possono comprendere i concetti in modo globale.
Esempio: ricercatori, accademici o persone con capacità di problem solving.
Corrisponde al quadrante del limbico destro, responsabile delle emozioni e della creatività.
Esempio: estroversi, hanno una performance migliore lavorando in gruppo e richiedono stimoli costanti per non annoiarsi.
Oltre alla sua teoria dell'apprendimento esperienziale, nel 1984 David Kolb ha creato un modello per spiegare quattro diversi processi in cui le persone ricevono ed elaborano le informazioni secondo tre agenti di modellazione: genetica, circostanze sociali ed esperienze di vita..
Corrisponde alle persone che percepiscono le informazioni in modo concreto e sono facili da trovare soluzioni pratiche.
Esempio: persone che hanno la capacità di sintetizzare graficamente la conoscenza (diagrammi, piante, mappe, ecc.).
Corrisponde a persone che hanno la facilità di pensare a molteplici soluzioni, soprattutto di tipo creativo. Hanno la tendenza a generare idee innovative.
Esempio: artisti, designer, creativi, inventori.
È lo stile di chi ha maggiori capacità di conoscenza astratta, per questo tende a distinguersi nel campo della ricerca.
Esempio: scienziati, programmatori, ingegneri.
È un tipo di apprendimento caratterizzato da un rapido adattamento a molteplici situazioni, una maggiore capacità di resilienza e una migliore disposizione a interagire socialmente e guidare gli altri.
Esempio: persone con un talento per la leadership, ottimi oratori e docenti, ecc..
Vedi anche: Tipi di memoria: memoria sensoriale a breve termine, a lungo termine.
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