Il xilografia Si tratta di una disciplina che consiste nella registrazione di testi e immagini su piatti di legno, per poi riprodurli utilizzando inchiostri su carta o stoffa. È uno dei più antichi sistemi di stampa delle incisioni, tuttora in vigore per usi artistici.
Il processo di creazione è diviso in due fasi. Nella prima, il disegno è scolpito a mano con sgorbia o bulino nel legno. Una volta completata, la lastra viene ricoperta di inchiostro, che rimane solo sugli altorilievi. In questo modo, premendo su di esso una carta o un panno, si ottiene una copia dello stampo..
Quando si esegue una xilografia è importante tenere presente che l'immagine risultante sarà invertita rispetto all'originale, poiché ciò che si ottiene è un effetto specchio.
Per questo tipo di lavorazione si consiglia l'utilizzo di legni duri, di cui il ciliegio, il pero o il bosso sono i più utilizzati. Al contrario, quelli dell'acero e del rovere sono sconsigliati perché meno duri.
Il vantaggio della xilografia è che permette di realizzare un gran numero di stampe con una sola lastra.
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Secondo gli storici, la xilografia è originaria della Cina. Le opere più antiche sopravvissute di questa cultura risalgono all'anno 220 e consistono in stampe su tessuto. D'altra parte, ci sono opere dall'Egitto realizzate tra il VI e il VII secolo.
Questa tecnica è arrivata in Europa molto più tardi, all'inizio del XIII secolo. In questo continente, i primi progetti realizzati corrispondevano a giochi di carte e stampe religiose.
Un'impronta di San Cristoforo, realizzata nel 1423, è considerata la più antica xilografia datata.
In Giappone, a partire dal XVII secolo, divenne popolare una tecnica nota come ukiyo-e, che può essere tradotta come "dipinti del mondo fluttuante". Si trattava di incisioni realizzate con timbri in legno, che mostravano i paesaggi e lo stile di vita di quegli anni.
La xilografia consentiva una meccanizzazione del processo di stampa e serviva da modello per il design della macchina da stampa di Gutenberg. Quando questo venne il suo utilizzo stava perdendo popolarità, sebbene continuò a essere utilizzato per molto tempo per illustrare libri.
A partire dal XV secolo, con l'apparizione dell'incisione calcografica, che utilizzava lamiere e un torchio, la sua rilevanza diminuì ancora di più, per il fatto che questa tecnica era considerata più precisa..
All'inizio del XX secolo, l'espressionismo tedesco ha notevolmente aiutato la rinascita della xilografia. Era un movimento che si opponeva all'impressionismo e distorceva la realtà per esprimerla in modo più personale e soggettivo..
L'uso di questa tecnica ha permesso loro di dare un tocco più intimo e primitivo al loro lavoro, lasciandoli apparire incompiuti e allo stato brado..
Oggi, poiché esistono metodi di stampa molto più veloci ed efficienti, l'uso industriale della xilografia è praticamente nullo.
Tuttavia, il suo utilizzo continua in campo artistico, poiché viene utilizzato da artigiani e artisti che apprezzano la bellezza dei loro tratti..
La parola xilografia deriva dal greco "xilo", che significa "legno" e "grafo", che può essere tradotto come "incisione", "iscrizione" o "scrittura".
In questo modo, dal punto di vista etimologico questo termine significa "incisione su legno".
Per il modo in cui viene eseguita l'incisione su legno, le tecniche xilografiche si dividono in due tipologie: la xilografia a filo e la xilografia di testa.
È anche noto come xilografia in fibra. In esso, il legno viene tagliato longitudinalmente al tronco dell'albero e le vene sono parallele alla superficie della tavola..
Ciò può far sì che la lastra abbia nodi e fibre irregolari, il che rende la stampa un po 'difficile..
È anche noto come xilografia contro il grano. In esso, il legno viene tagliato trasversalmente e la venatura è perpendicolare alla superficie della tavola..
Quando si lavora con il legno, gli strumenti più utilizzati sono il bulino e la sgorbia. Il primo è uno strumento in acciaio appuntito utilizzato per aprire le linee, mentre il secondo è un sottile scalpello a mezzo gambo utilizzato per intagliare superfici curve.
Con essi la superficie viene intagliata, lasciando risaltare solo le linee che si intendono stampare nella riproduzione. Per tagliare e tessere la placca invece si possono usare coltelli dentati e spazzole metalliche.
Per posizionare l'inchiostro si usano invece una spatola e un rullo, e per stampare si usa una carta o un panno, insieme ad una pressa per esercitare pressione.
Nel frattempo, se si vuole ottenere una xilografia di diversi colori, è necessario incidere una targa diversa per ognuna di esse e poi stamparle una sull'altra..
(1471-1528) È considerato il più famoso artista tedesco del Rinascimento. Le sue xilografie furono ampiamente diffuse e ispirarono un gran numero di artisti che lo seguirono. Principali lavori: Apocalisse, Toilette per uomini, Rinoceronte, Sansone, La grande passione, La vita della Vergine Y La piccola passione.
(1486-1532) Fu uno dei primi a implementare la xilografia a colori, utilizzando più lastre sulla stessa incisione. Principali lavori: Diogene, Eroe e Sibilla, Discesa dalla Croce, Storia di Simone il Mago Y David che colpisce la testa di Golia.
(1753-1828) Fu l'ideologo della tecnica della xilografia della testa, che offriva una maggiore precisione nell'incisione. Principali lavori: Seleziona Favole, Uccelli britannici, Viaggiatore e Villaggio abbandonato Y Favole di Esopo e altri.
(1848-1903) Era un pittore postimpressionista che nelle sue opere xilografiche scolpiva i blocchi come se fossero sculture di legno. Principali lavori: Nave Nave Fenua, Maruru e Words, Sounds Y Silenzi.
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