Il informatica È una scienza moderna che studia i metodi, i processi e la tecnica per elaborare, trasmettere o salvare i dati in modo digitale. Con il grande progresso della tecnologia della seconda metà del XX secolo, questa disciplina acquistava importanza nelle attività produttive, aumentando nel contempo la sua specificità..
Lo sviluppo di computer, circuiti chiusi, robot, macchinari, telefoni cellulari e l'emergere di Internet, fanno dell'informatica una delle scienze più popolari negli ultimi decenni..
L'etimologia della parola informatica ha diverse possibili origini. Nasce principalmente come acronimo per le parole information e automatique (informazione automatica).
Nel 1957 fu Karl Steinbuch, a includere questo termine in un documento chiamato Informazioni: Automatische Informationsverarbeitung. Mentre nel 1962, l'ingegnere francese Philippe Dreyfus nominò la sua azienda Société d'Informatique Appliquée. Tuttavia, il russo Alexander Ivanovich Mikhailov fu il primo a usare questo termine come "studio, organizzazione e diffusione di informazioni scientifiche".
Tra il suo vasto campo di applicazione, questa scienza è dedicata allo studio del trattamento automatico delle informazioni mediante dispositivi elettronici e sistemi informatici, che possono essere utilizzati per diversi scopi..
Il campo di applicazione dell'informatica ha ampliato il suo spettro con lo sviluppo tecnologico nell'ultimo mezzo secolo, soprattutto grazie all'impulso dei computer e di Internet..
I suoi compiti principali includono la progettazione, lo sviluppo, la pianificazione del circuito chiuso, la preparazione dei documenti, il monitoraggio e il controllo dei processi..
È anche responsabile della creazione di robot industriali, nonché di compiti relativi al vasto campo delle telecomunicazioni e della creazione di giochi, applicazioni e strumenti per dispositivi mobili..
L'informatica è una scienza in cui convergono le conoscenze e le conoscenze di varie discipline, a partire dalla matematica e dalla fisica, ma anche dall'informatica, dalla programmazione e dal design, tra gli altri..
Questa unione sinergica tra diverse branche della conoscenza è integrata nell'informatica con le nozioni di hardware, software, telecomunicazioni, Internet ed elettronica..
La storia dell'informatica è iniziata molto prima della disciplina che porta il suo nome. Ha accompagnato l'umanità quasi fin dalle origini, anche se senza essere riconosciuta come scienza.
Dalla creazione dell'abaco cinese, registrato nel 3000 a.C. e considerato il primo dispositivo di calcolo dell'umanità, si può parlare di informatica.
Questa tabella suddivisa in colonne, permetteva attraverso i movimenti delle sue unità di eseguire operazioni matematiche come addizioni e sottrazioni. Potrebbe esserci il punto di partenza di questa scienza.
Ma l'evoluzione dell'informatica era appena iniziata con l'abaco. Nel 17 ° secolo, Blaise Pascal, uno dei più rinomati scienziati francesi del suo tempo, creò la macchina calcolatrice e spinse un ulteriore passo evolutivo.
Questo dispositivo serviva solo per addizioni e sottrazioni ma fu la base per il tedesco Leibniz, quasi 100 anni dopo, nel XVIII secolo, per sviluppare un apparato simile ma con moltiplicazioni e divisioni..
Queste tre creazioni furono i primi processi computerizzati mai registrati. Ci sono voluti quasi altri 200 anni prima che questa disciplina acquisisse rilevanza e diventasse una scienza.
Nei primi decenni del XX secolo, lo sviluppo dell'elettronica è stata la spinta finale per l'informatica moderna. Da lì, questo ramo della scienza inizia a risolvere i problemi tecnici derivanti dalle nuove tecnologie.
In questo momento c'è stato un passaggio da sistemi basati su ingranaggi e aste a nuovi processi di impulsi elettrici, classificati da un 1 quando passa la corrente e da uno 0 quando non lo fa, che ha rivoluzionato questa disciplina.
Il passo finale è stato compiuto durante la seconda guerra mondiale con la realizzazione del primo computer, il Mark I, che ha aperto un nuovo campo di sviluppo che è ancora in espansione..
L'informatica, intesa come elaborazione automatica delle informazioni attraverso dispositivi elettronici e sistemi informatici, deve possedere alcune capacità per potersi sviluppare.
Sono essenziali tre operazioni centrali: l'entrata, che si riferisce alla cattura delle informazioni; l'elaborazione delle stesse informazioni e l'output, che è la possibilità di trasmettere risultati.
L'insieme di queste capacità di dispositivi elettronici e sistemi informatici è noto come algoritmo, che è l'insieme ordinato di operazioni sistematiche per eseguire un calcolo e trovare una soluzione.
Attraverso questi processi, l'informatica ha sviluppato vari tipi di dispositivi che hanno iniziato a facilitare i compiti dell'umanità in tutti i tipi di attività.
Sebbene il suo campo di applicazione non abbia limiti rigidi, viene utilizzato principalmente nei processi industriali, nella gestione aziendale, nell'archiviazione delle informazioni, nel controllo dei processi, nelle comunicazioni, nei trasporti, nella medicina e nell'istruzione..
All'interno dell'informatica e dell'informatica, si può parlare di cinque generazioni di processori che hanno segnato la storia moderna dalla sua comparsa nel 1940 ad oggi.
La prima generazione ebbe il suo sviluppo tra il 1940 e il 1952, quando i computer furono costruiti e azionati con valvole. La sua evoluzione e utilità è stata fondamentalmente in campo scientifico-militare..
Questi dispositivi avevano circuiti meccanici, i cui valori sono stati modificati per poter essere programmati secondo gli scopi necessari..
La seconda generazione fu sviluppata tra il 1952 e il 1964, con la comparsa dei transistor che sostituirono i vecchi tubi. Nacquero così i dispositivi commerciali, che avevano una programmazione precedente.
Un altro fatto centrale di questa fase è la comparsa dei primi codici e linguaggi di programmazione, Cobol e Fortran. Anni dopo, ne seguirono di nuovi.
La terza generazione ebbe un periodo di sviluppo un po 'più breve di quello dei suoi predecessori, durò tra il 1964 e il 1971 quando apparvero i circuiti integrati.
I minori costi nella produzione dei dispositivi, l'aumento della capacità di stoccaggio e la riduzione delle dimensioni fisiche, hanno segnato questa fase.
Inoltre, grazie allo sviluppo dei linguaggi di programmazione, acquisiti in specificità e competenze, iniziarono a fiorire i primi programmi di utilità..
La quarta generazione fu prodotta dal 1971 e durò per un decennio, fino al 1981, con i componenti elettronici come principali protagonisti dell'evoluzione.
Cominciarono così ad apparire nel mondo dei computer i primi microprocessori, che racchiudevano in un unico circuito integrato tutti gli elementi base dei vecchi computer..
Infine, la quinta generazione è iniziata nel 1981 e si estende fino al presente, in cui la tecnologia invade ogni aspetto delle società moderne..
Lo sviluppo principale di questa fase evolutiva dell'informatica sono stati i personal computer (PC), che in seguito hanno portato a un vasto gruppo di tecnologie associate che oggi governano il mondo..
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