Le 140 migliori frasi della Divina Commedia

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David Holt
Le 140 migliori frasi della Divina Commedia

Vi lascio con il migliori frasi di Divina Commedia, opera scritta da Dante Allighieri e di grande riconoscimento nella letteratura italiana e universale. Si ritiene che possa essere stato scritto tra il 1304 e il 1321.

Questa lunga poesia è stata una delle opere più importanti nel passaggio al pensiero rinascimentale ed è divisa in tre parti: InfernoPurgatorio Y Paradiso. La sua struttura è costituita da bordi.

Statua di Dante Allighieri, autore della Divina Commedia, in Piazza Santa Croce, Firenze, Italia. Fonte: pixabay.com

-Il demone non è nero come è dipinto.

-Più qualcosa è perfetto, più dolore e piacere provano.

-Non c'è dolore più grande del ricordare la felicità in tempi di miseria.

-Tu che sei qui, anima viva, separata da queste altre già decedute.

-L'amore mi governa. Determina cosa chiedo.

-Più una cosa è perfetta, più si sente piacere e dolore.

-Devi qui lasciare tutti i dubbi; devi uccidere la tua codardia qui.

-Andiamo, perché la lunghezza di questa avventura lo richiede.

-Non sono morto, eppure ho perso il respiro della vita.

-Entra, ma ti avverto che chi guarda indietro torna indietro.

-Vengo da un posto in cui desidero tornare.

-Nessuno su questa terra è mai stato così abile nel cercare il bene o nel fuggire dal pericolo.

-Imparerai presto ad amare un cuore gentile.

-Ci sono ancora tre comportamenti contrari al paradiso: incontinenza, cattiveria e brutalità.

-Da sempre la confusione della gente, l'inizio è stato il male della città.

-Non meno che sapere, dubitare che mi piaccia di più.

-Dopo i loro danni verrà il pianto originato dalla giusta punizione.

-Coloro che sono molto attenti sono ben ascoltati.

-Il diavolo non è nero come lo dipingono.

-Assisti a un potere la cui testa è stata coronata da segni di vittoria.

-A chi viene dato molto, ci si aspetta molto da lui.

-La tua anima è afflitta da una paura vile.

-Parla brevemente e chiaramente.

-Vinci la pigrizia con lo spirito che vince ogni combattimento, se con un corpo serio non lo impedisce.

-Sii saldo come una torre, la cui cima resiste a qualsiasi esplosione.

-Se il mondo attuale sta andando in perdizione, la causa è dentro di te e solo dentro di te sarai in grado di cercarla.

-Era la terza stanza, quella della pioggia eterna, maledetta, fredda e densa: le sue regole e le sue qualità non cambiano mai..

-Gioisci, Firenze, vedendo che sei grande, che il mare e la terra sbattono le ali e che il tuo nome è ampiamente conosciuto all'inferno!!

- Oh vendetta divina, quanto devi essere temuta da tutti coloro che leggono quanto fosse manifesta ai miei occhi!

-L'amore, che si aggrappa al cuore nobile, ha colto la bella persona che mi hanno tolto; il modo in cui ancora mi offende.

-Si dovrebbe solo temere quelle cose che possono causare qualche tipo di danno; più agli altri no, beh non fanno niente di male.

-Il mondo sensibile ci insegna che le svolte sono molto più veloci, più sono lontane dal centro.

-Al centro dell'Universo, nel punto più lontano da Dio, tra il ghiaccio che circonda le ombre, c'è Lucifero, imperatore del regno del dolore..

-Avevo già fissato i miei occhi nei suoi e si è alzato in piedi come se disprezzasse l'inferno con il petto e la fronte..

-La burrasca infernale, che non cessa mai, porta gli spiriti in preda […]. Quando arrivano davanti alla rovina, lì le urla, il pianto, il lamento; là bestemmiano il potere divino.

- Se la rabbia si aggiunge al male, verranno dopo di noi più crudeli di un cane che si aggrappa a una lepre.

-Siamo perduti, e solo fino a quel punto siamo puniti, poiché senza speranza viviamo nel desiderio.

-Alla fatica della guerra che hai con l'anima, che è sempre vittoriosa, che il corpo non ce la farà a contenerla.

-Vedi allora l'esaltazione e la grandezza del potere eterno, poiché ha fatto tanti specchi in cui moltiplicarsi, rimanendo uno in se stesso come prima..

-Quel frutto prezioso che tutti gli uomini aspettano in diversi rami, darà pace alla tua anima affamata oggi.

-È uno spirito divino che mostra la via sopra senza chiedere, e si nasconde con la sua luce.

-Quando uno qualsiasi dei nostri sensi conserva una forte impressione di gioia o dolore, l'anima si concentrerà completamente su di esso, trascurando qualsiasi altro impulso che ha..

-La commedia deve essere ricordata come una visione del progresso dell'anima umana verso la perfezione..

-La rigida giustizia che mi ferisce usa il luogo in cui ho peccato per mettere in fuga altri sospiri.

-Un'anima retta non passa mai qui, quindi se Caronte si arrabbia con te, capirai cosa significa..

-Il rumore mondano non è altro che un soffio di vento, ora da una parte, ora dall'altra, e il nome cambia al cambiare del corso.

-L'amore, che obbliga ogni persona amata ad amare, acceso così forte nella mia passione che, come vedi, ancora non mi abbandona.

-Beato te che dalle nostre regioni, chi ha parlato per primo ha detto ancora, per morire meglio la saggezza che acquisisci!

-Quell'amore malvagio è arrivato, ciò che il male cerca con la sua saggezza, e il fumo e il vento si sono mossi con il potere di cui è dotato.

-Chi sei tu che ti siedi in cattedra per giudicare da lontano mille miglia con la vista di un breve arco?

-Per me va alla città sofferente, per me va alla sofferenza eterna, per me va ai condannati.

-Oh avidità cieca, ignorante ed egoista, che stimola la breve vita mortale e si estende per tutta l'eternità.

-La fama è come il fiore, che appena germogliato muore ed è appassito dallo stesso sole che lo ha fatto nascere dalla terra ingrata.

-Il sole sta tramontando ", ha continuato," e sta arrivando la sera; non fermarti, accelera il passo, mentre l'ovest non si aggrappa.

-Quando una di queste chiavi fallisce e non gira la serratura, ha detto, questo ingresso non si apre..

-Apri la tua mente a ciò che ti manifesto e trattenerlo dentro; che la scienza non si fa, senza ritenere ciò che è stato capito.

-E sono stato avvertito di questa tortura, l'inferno dei peccati carnali, quando la ragione lascia il posto al desiderio.

- Tutte le tue cose hanno la loro morte, come te; di più è nascosto un po 'che dura a lungo e le vite sono brevi.

- Dai, che lunga strada ci aspetta. Così mi ha detto, e così mi ha fatto entrare nel primo recinto che l'abisso cinge.

-Non imitare l'agnello, che abbandona il latte di sua madre, e per semplicità, con se stesso a suo piacere combatte!

-Così sono sceso dal primo cerchio al secondo che ha meno spazio, e tanto più dolore, che quando si piange si muove.

-I nostri piedi non si erano ancora mossi quando ho notato che quel muro, che non dava il diritto di salire, era di marmo bianco e adornato di rilievi [...].

-L'uomo deve, ogni volta che è possibile, chiudere le labbra prima di dire una verità che abbia le sfumature di una menzogna; perché si espone a vergognarsi senza avere colpa.

-È Omero, il più grande dei poeti; il satirico Horacio viene dopo; terzo, Ovidio; e infine, Lucan.

-Di come sono rimasto congelato e stordito, non ti preoccupare, lettore, che non lo scrivo, perché ogni chiacchierata sarebbe.

-Il cielo e tutta la natura dipendono da quel punto. Vede il cerchio che gli è più vicino; E saprai quanto velocemente si muove a causa dell'amore ardente che lo spinge.

- Come i desideri e gli altri affetti ci affliggono, prende forma nell'ombra, ed è la causa che ti ammira..

-Il fondo è così scuro che non rivela nulla se non si sale sul retro dell'arco, dove la roccia è più prominente.

-Oh milizia del cielo che ora guardo, prega per coloro che sono sulla terra dietro il cattivo esempio deviante!

-Prima di me, non era una cosa creata ma l'eterno ed eternamente duro. Chiunque entri qui deve abbandonare ogni speranza.

-Il tuo spirito è attaccato da una paura codarda, che spesso mette gli uomini sotto un peso che spesso li scoraggia da azioni onorevoli..

-Fratello, il tuo grande desiderio deve essere soddisfatto lì nell'ultima sfera, dove tutti e il mio saranno soddisfatti..

-Molti tengono in petto la giustizia e, prudenti, tirano l'arco tardi; ma la tua gente ce l'ha a bocca piena.

-Colui in cui un pensiero ribolle su un altro pensiero si perde, perché il fuoco dell'uno addolcisce l'altro.

-L'angoscia delle persone che sono qui sulla mia faccia ha dipinto la pietà che pensi sia paura.

-Guarda la bestia per la quale sono diventato: famoso saggio, salvami da lei, perché mi fa tremare il polso e le vene.

-Non lasciare che la paura ti fermi, per quanto potrebbe, non ti impedirà di abbassare questa roccia.

-E mentre lui, con un fiato stanco, è scappato dagli abissi verso la riva, si volge nelle acque pericolose e contempla.

-Chi dipinge non ha nessuno che lo guidi, ma anzi che lo guidi, e da lui ha origine la virtù che dà forma ai nidi.

-Oh razza umana, nata per volare in alto, perché sei caduta con solo un po 'di vento?

-E adesso vattene, toscano, voglio più che parlarti, piangere; così la mente della nostra conversazione mi ha offuscato.

-Potremo vedere lì ciò in cui crediamo, non provato, più in sé evidente, che è la prima verità in cui l'uomo crede.

-Là l'orribile Minosse scricchiolò. All'ingresso esamina i peccati; giudicare e ordinare secondo le basi.

-L'orgoglio, l'avidità e l'invidia sono le lingue che l'uomo conosce ea cui presta attenzione, un trambusto di disperazione.

-Non sono contrario, quindi, fintanto che una richiesta è ragionevole, si risponde all'azione e senza brontolare.

-Dai, scuoti le lenzuola di dosso a questo bradipo, perché stare comodamente seduti o sdraiati a letto non è un modo per guadagnare fama..

-Questa montagna è del tipo che quando si sale all'inizio è più difficile; ma man mano che si sale il pendio diventa meno crudele.

-Oh fratello, siamo tutti cittadini di un'autentica Città; Dici che ho vissuto in Italia da pellegrino.

-Scendiamo ora nel mondo cieco -disse il poeta tutti morti morti-: io andrò prima e tu verrai dopo.

-Ci sono due giusti, ma nessuno li ascolta; sono l'avidità, l'orgoglio e l'invidia, le tre fiaccole che bruciano nei seni.

-La volontà e la ragione, nei mortali, per ragioni a voi note, hanno le ali di varie piume.

-Oh, sciocche cure dei mortali! Quanto sono deboli le ragioni che ci inducono a non sollevare la nostra fuga dalla terra!

-La tua fortuna ti riserva così tanto onore che entrambe le parti avranno fame di te; metti ulteriormente l'erba della capra.

-Guarda come ha fatto il petto della schiena: beh, voleva guardare molto avanti, guarda indietro e cammina all'indietro.

-In tondo continuiamo il nostro percorso, parlando di altre cose che non conto; e quando siamo arrivati ​​al punto in cui siamo scesi abbiamo trovato Plutone: il nemico.

-A metà della mia vita, mi sono ritrovato in una foresta oscura, come avevo perso la mia strada.

-Il mio cuore mi ha reso così ansioso di iniziare a camminare, con questo mi hai detto che sono già tornato al primo scopo.

-Fai un religioso che è nato per cingere la spada e un re a cui piacciono i sermoni; e così la sua rotta è persa.

-Fitta grandine, acqua sporca e neve cadono nell'aria cupa; la terra puzza quando riceve.

-Manca l'alta fantasia; di più e la mia volontà e il mio desiderio giravano come ruote che spingeva. Quello che muove il sole e le stelle.

- Erano anteriori al cristianesimo e non adoravano Dio debitamente: a questi tali io stesso appartengo.

-Con il terrore che mi cingeva la testa, dissi: "Maestro, cosa sto ascoltando, e chi sono questi che il dolore allevia??

-Oh tu, lussuria che i mortali affogano nel tuo petto, senza poter staccare gli occhi dalle tue onde!

-Il cielo ti chiama e gira intorno a te, mostrando le sue bellezze immortali, e tu guardi la terra; e così chi sa tutto ti punisce.

-Il giorno in cui l'uomo permetterà al vero amore di apparire, le cose ben fatte saranno confuse e tutto ciò che credevamo fosse corretto e vero sarà invertito..

-Quanto dovrebbero essere cauti gli uomini con chi non solo lavora, ma pensa anche dentro!

-Prendi in considerazione la tua origine. Non sei stato creato per vivere come i selvaggi, ma per seguire virtù e conoscenza.

-Sei dunque Virgilio e quella fontana da cui sgorga un tale fiume di eloquenza? Sei il mio modello e il mio maestro; l'unico sei tu da cui ho preso il bellissimo stile che mi ha dato onore.

-C'è dietro un demone che ci apre, così crudamente, al taglio della spada, ognuno di questa fila si sottomette.

-Assaggerai il sapore amaro del pane di qualcun altro e quanto sia difficile salire e scendere le scale degli altri.

-Dopo lunghi dissensi ci deve essere sangue, e la parte selvaggia scaccerà l'altra con grandi offese; allora bisognerà che questa cada e l'altra si rialzi [...].

-Considera la tua progenie: i fatti non devono vivere come bruti, ma piuttosto per ottenere virtù e scienza.

-Si sa quanto poco dura in una donna la fiamma ardente dell'amore, quando lo sguardo e la mano non sono capaci di animarla continuamente..

- Non mi chiedi quali spiriti stai vedendo? Voglio che tu sappia, prima di continuare, che non hanno peccato: e anche se hanno dei meriti, non è abbastanza, perché sono senza battesimo.

-Conoscerne uno è buono; degli altri sarà meglio tacere, perché quanti sono, il tempo stringe.

-Tutti gli altri che vedete qui, seminatori di scandalo e scisma erano vivi, e così sono lacerati.

-Questa misera fortuna ha le anime tristi di quelle persone che hanno vissuto senza gloria e senza infamia.

-Le anime si mescolano al famigerato coro degli angeli che non si ribellarono, non per lealtà a Dio, ma a se stessi.

-La vecchia fama nel mondo chiama ciechi, le persone sono avide, invidiose e arroganti: ti sbarazzi sempre delle loro usanze.

-Tutte le cose mantengono un ordine tra di loro, e quindi la forma fa sembrare l'universo come Dio.

-Se l'avidità ti grida contro per altre cose, sii uomini e non pecore stolte, perché i Giudei non deridano!

-La tua stessa memoria plasma una paura. La morte non può essere molto più amara di questo posto!

-Quando un'anima feroce ha lasciato il corpo che aveva disunito, Minosse lo invia alla settima tomba.

-Nella profondità di tale dolore la lingua si muove invano; il linguaggio della nostra memoria e dei nostri sensi manca di un proprio vocabolario per tale dolore.

-Guarda come mi strappo! E guarda com'è malconcio Muhammad! Davanti a me Ali piange marcia, ruota il viso dal collo al pompadour.

-Sono l'amore angelico, che diffonde l'alta gioia che nasce dal grembo che era il rifugio del nostro desiderio; e lo farò, regina del cielo, purché tu segua tuo figlio e rendi santa la sfera in cui vivi.

-Il giorno se ne andava, l'aria oscura agli esseri che abitano la terra portava via la loro fatica; e mi stavo solo preparando a sostenere la guerra, contro il sentiero e contro la sofferenza che la mia mente evocherà senza sbagliare.

-L'uomo che si addormenta non troverà mai la sua fama, i suoi desideri e la sua vita passeranno come un sogno, e le tracce dei suoi ricordi svaniranno nel tempo, come fumo nell'aria..

-Senza che tu lo abbia pronunciato, ho capito il tuo desiderio meglio di quanto tu abbia qualcosa di vero; perché lo vedo nello specchio vero che si fa riflesso in altre cose, ma le altre in esso non si riflettono.

-I grandi saggi dicono che muore e poi la fenice rinasce, con l'avvicinarsi dei cinque secoli: non pascola nella vita orzo o erba, ma incenso, lacrime e amomo, e muore tra tuberosa e mirra.

-Ho visto molte mandrie di anime nude, tutte piangenti, piene di miseria, e in varie posizioni: alcune persone erano sdraiate sulla schiena; alcuni si accucciavano e altri camminavano incessantemente.

-Ci sono leggi, ma chi le amministra? Nessuno, perché il suo pastore forse mastica, ma il suo zoccolo non si spacca; e le persone, che sanno che la loro guida tende solo a quel bene di cui mangiano [...].

-Non azzardarti, uomo, a giudicare, come uno che apprezza il grano seminato prima che sia maturo; che i rovi che ho visto comporre quando d'inverno erano ruvidi e rigidi.

-Per il tuo bene, penso e decido che verrai dopo di me, e io sarò la tua guida, e ti porterò in un luogo eterno, dove sentirai l'ululato disperato e vedrai le ombre antiche, urlando il secondo Morte.

-Tra tutto quello che avete visto da quando siamo passati da quella porta, le cui soglie sono negate a chiunque, non avete visto niente di più famigerato dell'attuale fiume che spegne le fiamme prima di toccarlo..

-La salvezza deve venire dalla comprensione e la comprensione viene dall'esperienza abbondante, che deve essere guadagnata attraverso la disciplina di plasmare la nostra assoluta attenzione..

-Solo per una mente, a causa della propria vergogna o di quella di un altro imbarazzato, ciò che dici sarà brusco. Rimuovi tutte le bugie e rivela ciò che hai visto; e lascia che quelli rognosi graffino.

-Siamo saliti, lui prima e io dopo, finché davanti a noi si è aperta un'apertura rotonda e ho visto le cose belle che il cielo ospita, e siamo usciti a vedere ancora una volta le stelle.

-Un grande tuono ha rotto il sonno profondo della mia mente, così che come uno che si risveglia con la forza, mi sono ripreso, i miei occhi si sono ripresi sono tornato indietro [...] Volevo sapere dove mi trovavo.

-La vita è una "valle di lacrime", un periodo di prove e sofferenze, una preparazione spiacevole ma necessaria per il dopo la morte, dove l'uomo può aspettarsi la felicità..

-Donna che dà forza alla mia speranza, e per la mia salvezza hai sopportato calpestando l'inferno, di tante cose che ho visto qui, la tua potenza e la tua misericordia, virtù e grazia riconosco.


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