Il odofobia è una paura persistente e irrazionale di viaggiare: volare, navigare, guidare e treni. Le persone che soffrono di questa fobia evitano o riducono al minimo questo tipo di viaggio. Sentirsi lontano da casa o l'idea di allontanarsi troppo, produce ansia nelle persone che soffrono di questa fobia.
Le persone odofobe vivono nella paura dell'idea di perdersi durante il viaggio, tra molte altre cause, causando di per sé un'istantanea perdita di controllo e blocco. Successivamente, ti approfondirò un po 'di più nel mondo dell'odofobia e come sapere come rilevarlo.
Come il resto delle fobie, anche in questo caso ci sono una serie di alterazioni nella persona che ne soffre, essendo segni diretti che qualcosa non funziona in noi.
I sintomi fisici possono includere qualsiasi cosa, da sudorazione eccessiva, tremori, respiro irregolare, nausea, diarrea a mal di testa..
Questi sintomi lievi potrebbero aggravare la situazione se sono correlati ad altri più gravi, come un attacco di panico incontrollabile..
Il terrore che si prova nel momento, può portare a uno stato di confusione e angoscia, ed è una sensazione individuale che può avere sfumature a seconda di ogni persona.
Cioè, alcune persone, di fronte a questa paura, possono sperimentare segnali di allarme fisici come quelli che ho menzionato prima (sudorazione, nausea, mal di testa, vertigini, ecc.) Ma altre persone possono sperimentare un blocco interno tale da essere paralizzati quando affrontano una situazione legata alla loro fobia.
Altri sintomi di odofobia potrebbero essere:
Quando la paura diventa progressiva fino a diventare un disturbo in cui l'ansia risiede nello stato emotivo della persona, sorgono problemi sociali che non permetteranno all'individuo di svilupparsi nella società che lo circonda..
Come è comune nelle fobie, la persona colpita di solito ha subito un trauma ad un certo punto della sua vita correlato a un'esperienza burrascosa. Nel nostro caso, una brutta esperienza legata a un viaggio.
Quell'evento traumatico di cui sto parlando viene successivamente automaticamente associato a tutti gli eventi correlati che sperimentiamo nel corso della nostra vita. Ad esempio, qualcuno che ha avuto un'esperienza traumatica legata all'acqua, probabilmente sviluppa qualche tipo di fobia correlata e ha paura di nuotare o di entrare in una piscina..
Quindi, in questo caso, la persona odofobica ha anche qualche brutta esperienza in passato che ha condizionato il modo di risolvere situazioni simili in futuro..
In generale, le fobie di questo tipo derivano da una combinazione di fattori esterni (eventi traumatici) e predisposizioni interne (eredità o genetica). Quindi, tra le possibili cause da enumerare, vorrei evidenziare quanto segue:
D'altra parte, esiste una condizione fisica che può anche causare sintomi simili ed è spesso confusa con l'odofobia. È noto con il nome di cinetosi e si riferisce a un disturbo causato dal movimento. Si manifesta a seguito di stimoli visivi in movimento, producendo una specifica reazione fisica ed emotiva, che si traduce in un imminente attacco di panico.
I suoi sintomi principali, molto simili a quelli che ho menzionato nell'odofobia, sono malessere, nausea e vomito, sudorazione, mal di testa, vertigini, freddo e persino aumento della frequenza cardiaca.
Normalmente, le fobie iniziano nell'infanzia, quindi è fondamentale rilevare il problema il prima possibile, poiché, sebbene sia difficile anticiparne l'aspetto, è possibile intraprendere un trattamento che riduce il problema gradualmente, fino a quando non scompare. È importante che il trattamento venga eseguito in modo appropriato, poiché una cattiva pratica può scatenare un disturbo di panico irreversibile.
Va notato che dovremmo interpretare queste sensazioni solo come un segnale di allarme, se vengono a condizionare la nostra giornata. Cioè, quando la paura diventa irrazionale e incontrollata, è necessario un trattamento psicologico..
È importante sottolineare il fatto che gran parte dei casi di odofobia sono autodiagnosticati dalla stessa persona. L'individuo si rende conto che la paura dei viaggi è irrazionale e che ciò condiziona il normale esercizio delle proprie relazioni interpersonali, costituendo questa fobia alla base della propria routine quotidiana.
Quando la paura di viaggiare diventa così profonda da condizionare ogni dettaglio della vita del soggetto, esistono varie tecniche terapeutiche per trattare questa fobia:
Il fatto di soffrire di questa o di altre fobie può innescare una serie di reazioni che a lungo andare costituiscono seri problemi di salute:
Oltre all'odofobia, ci sono altri tipi di paure legate al viaggio e alla guida che sicuramente ti sorprenderanno. Ecco qui alcuni di loro:
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