Un recente studio condotto nel Regno Unito e in Irlanda ha mostrato prove di a aumento del tasso di giovani che soffrono di anoressia nervosa. Secondo i risultati ottenuti, la stragrande maggioranza del numero di affetti corrisponde al sesso femminile, essendo particolarmente prevalente nei 15 anni.
Questi risultati si sono concentrati sul trend crescente della malattia, evidenziando la necessità di offrire professionisti specializzati che abbiano la migliore formazione in Psicologia.
L'anoressia nervosa è un disturbo alimentare caratterizzato da a percezione distorta del proprio fisico e paura di ingrassare. Chi soffre di questa malattia mantiene un controllo eccessivo sulla propria dieta, limitando l'assunzione di cibo per continuare a perdere peso.
Questo è il motivo per cui sono persone particolarmente magre, che compromettono seriamente la loro salute.
Ricercatori e scienziati hanno ricoperto posizioni disparate sull'andamento di questo disturbo. Alcuni sostengono che i tassi di incidenza siano cresciuti in modo sproporzionato, mentre altri suggeriscono che il numero di persone colpite sia rimasto stabile dagli anni '70.
Tuttavia, questo recente studio, sviluppato da scienziati del Regno Unito, contraddice gli specialisti più scettici, mostrando un netto aumento della percentuale di persone affette da questa malattia.
Lo studio ha preso come campione giovani di età compresa tra gli 8 ei 17 anni, con l'obiettivo di conoscere il tasso di incidenza della malattia in questa fascia di età. Per un periodo di 8 mesi, i partecipanti dovevano compilare rapporti mensili che sarebbero stati successivamente analizzati dai ricercatori..
Per quantificare il numero di individui affetti, è stata presa in considerazione qualsiasi persona che abbia riscontrato almeno uno dei seguenti sintomi, indicando il numero di nuovi casi ogni 100.000 abitanti:
Secondo i dati ottenuti dai ricercatori, il 91% dei nuovi casi identificati erano donne. Infatti il tasso di incidenza per il genere femminile è di 26 ogni 100.000 abitanti, mentre nel caso degli uomini corrisponde a 2 ogni 100.000.
Questi risultati mostrano una chiara disuguaglianza numerica tra i sessi. Il primo caso documentato di anoressia, raccolto all'inizio del XIX secolo, corrisponde infatti a una donna, Josefa de la Torre, che trascorse gli ultimi 34 anni della sua vita nutrendosi solo delle cialde ricevute dal sacerdote.
Allo stesso modo, ci sono anche differenze significative tra uomini e donne in relazione all'età alla quale il tasso di incidenza raggiunge il suo picco. Nel caso dei maschi si manifesta all'età di 16 anni, mentre nelle femmine a 15.
In Spagna, il tasso di prevalenza di questo tipo di disturbo alimentare è compreso tra l'11 e il 16% nella popolazione adolescente, dai 12 ai 21 anni.
Gli esperti di solito stabiliscono l'età di insorgenza dell'anoressia nervosa a 13 anni. Tuttavia, i risultati ottenuti nella ricerca mostrano un trend preoccupante, con un aumento del numero di casi di anoressia nei giovani sotto i 12 anni di età.
Questi dati sono in linea con la ricerca di altri paesi europei che suggeriscono che l'età di insorgenza dell'anoressia nervosa potrebbe essere in diminuzione. Attualmente lo stile di vita e le abitudini alimentari stanno favorendo la prevalenza di questo tipo di disturbo, anche nei paesi meno sviluppati.
I disturbi alimentari colpiscono persone di tutte le razze ed etnie, come è associata a deficit psicosociale. Tuttavia, la ricerca ha scoperto che il 92% dei nuovi casi di anoressia identificati corrispondono a pazienti bianchi. Questo risultato è coerente con altri studi precedenti sulla malattia.
D'altra parte, l'anoressia è una malattia che aumenta notevolmente nelle società più sviluppate. Gli standard di bellezza dei paesi del primo mondo sembrano influenzare in modo preoccupante la salute mentale degli individui, in particolare gli adolescenti, la cui fascia di popolazione è più suscettibile a soffrire di questo tipo di disturbo.
Se è vero che una singola indagine non è sufficiente per fare un'affermazione scientifica pesante, la realtà è che i risultati ottenuti da questa insieme a quelli di altri studi rilevanti sull'argomento indicano una tendenza preoccupante.
Per questo motivo, è essenziale che, se rilevi uno qualsiasi dei sintomi dell'anoressia nei bambini o negli adolescenti, ti rechi da uno specialista il prima possibile..
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