Abelia grandiflora caratteristiche, habitat, coltivazione, cura

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Robert Johnston

Abelia × grandiflora è un ibrido ottenuto dall'incrocio delle specie Abelia chinensis Y Abelia uniflora coltivato come ornamentale in America, Africa ed Europa. È un arbusto di medie dimensioni con foglie semidecidue e fiori vistosi persistenti che appartiene alla famiglia delle Caprifoliaceae..

È una pianta cespugliosa dall'aspetto robusto e dai rami arcuati, con foglie ovali di colore verde lucido e chioma densa. I suoi fiori tubolari bianco-rosati disposti in infiorescenze ascellari o terminali si caratterizzano per il loro lungo periodo di fioritura..

Abelia grandiflora. Fonte: NicolasDuval15 [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]

Il abelia Viene coltivato come siepe o arbusto ornamentale in paesaggistica grazie alle sue infiorescenze attraenti, aromatiche e persistenti. È una pianta a crescita rapida che necessita di continue manutenzioni e potature frequenti dopo ogni ciclo, al fine di favorirne la crescita e aumentare la fioritura..

Può essere coltivato in associazione con altre specie ornamentali, in isolamento, formando siepi e anche in vaso. È una pianta poco impegnativa per la qualità del suolo, predilige comunque terreni calcarei, fertili e ben drenati..

Indice articolo

  • 1 Caratteristiche generali
    • 1.1 Aspetto
    • 1.2 Fogli
    • 1.3 Fiori
    • 1.4 Frutta
  • 2 Tassonomia
    • 2.1 Etimologia
    • 2.2 Sinonimo
    • 2.3 Cultivar
  • 3 Habitat e distribuzione
  • 4 Coltivazione
    • 4.1 Propagazione
    • 4.2 Requisiti
  • 5 Cura
  • 6 Malattie
  • 7 Riferimenti

Caratteristiche generali

Aspetto

Pianta arbustiva densamente ramificata alta tra 1 e 3 m. I rami interni di tonalità rossastre e leggermente pubescenti sono robusti e sodi, quelli esterni sono sottili, ricurvi e penduli..

Fogli

Le foglie semplici, ovali e picciolate hanno un apice acuto e margini leggermente seghettati, una superficie superiore verde scuro lucida e una parte inferiore più chiara. Sono disposte alternativamente lungo le ramificazioni, organizzate in spirali di 3-5 foglioline lunghe 2-6 cm.

In condizioni di bassa temperatura, il fogliame verde scuro assume un aspetto rossastro e coriaceo. Inoltre, a seconda delle condizioni climatiche, può comportarsi come un arbusto sempreverde o deciduo..

fiori

I fiori profumati bianco-rosati con macchie violacee sono raggruppati in infiorescenze terminali o ascellari, formando cime di 1-3 unità. Il calice è composto da 2-5 sepali dai toni aranciati, persistenti anche a fioritura completa..

La corolla tubolare pubescente è lunga 1-2 cm ed è coronata da 5 petali lobari, 4 didynamos stami e un'ovaia inferiore. Il abelia Si caratterizza per il suo lungo periodo di fioritura, dall'inizio della primavera fino all'autunno inoltrato..

Infiorescenza di Abelia grandiflora. Fonte: Wouter Hagens [dominio pubblico]

Frutta

Il frutto è un achenio allungato, cilindrico o conico, lungo 8-10 mm, leggermente tomentoso o glabrescente. I sepali di calice sono generalmente persistenti.

Tassonomia

- Regno: Plantae

- Divisione: Magnoliophyta

- Classe: Magnoliopsida

- Ordine: Dipsacales

- Famiglia: Caprifoliaceae

- Sottofamiglia: Linnaeoideae

- Tribù: Linnaeeae

- Genere: Abelia

- Specie: Abelia × grandiflora (Rovelli ex André) Rehder, 1900.

Etimologia

- Abelia: il nome del genere fu dato al medico e naturalista inglese Clarke Abel, che descrisse e introdusse la prima specie di questo genere in Europa.

- grandiflora: l'aggettivo specifico è legato alla dimensione dei fiori. Questa specie sviluppa il fiore più grande del genere.

Sinonimo

- Abelia rupestris F. grandiflora Rovelli ex André.

- Abelia rupestris var. Grandiflora Rovelli ex André.

Cultivar variegata di Abelia grandiflora. Fonte: foto di David J. Stang [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]

Cultivar

- Coriandoli: piante a fogliame variegato color crema, le aree chiare diventano rossastre quando fa freddo.

- Edward Goucher: ibrido tra Abelia × grandiflora Y Abelia schumannii, con abbondanti fiori rosa lavanda e vistosi calici rossi, raggiunge 1,5-2,5 m di altezza.

- Francis Mason - Il fogliame verde brillante diventa giallo brillante con l'età, mentre i fiori sono rosa chiaro. Raggiunge i 100-120 cm di altezza.

- Prostrate White: pianta con portamento prostrato che funge da copertura per parchi e giardini, fiori bianchi.

- Sherwoodii: cultivar nana, con foglie e fiori più piccoli del solito, raggiunge gli 80-100 cm di altezza.

Habitat e distribuzione

L'ibrido Abelia × grandiflora proviene dall'incrocio della specie Abelia chinensis Y Abellia uniflora, entrambi originari della Cina. Tuttavia, la più grande produzione commerciale come pianta ornamentale avviene nelle regioni temperate dell'America, dell'Africa e dell'Europa.

Il abelia È un arbusto sempreverde che cresce in condizioni sempreverdi o parzialmente decidue, a seconda delle condizioni ambientali. Cresce in piena esposizione al sole, ma sopporta l'ombra parziale, la densità del fogliame diminuisce con l'ombreggiatura e le basse temperature.

Si adatta a terreni di tessitura medio o grossolana, richiede terreni ben drenati e fertili, e non tollera molto la salinità. È una pianta suscettibile a gelate occasionali, nella sua fase giovanile necessita di frequenti annaffiature, ma una volta stabilita tollera moderati deficit idrici.

Particolare dei fiori Abelia grandiflora. Fonte: Juni da Kyoto, Giappone [CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)]

Cultura

Propagazione

La propagazione commerciale dell'ibrido Abelia × grandiflora si effettua per talea semilegnosa durante l'estate o per divisione durante la primavera. Le talee vengono selezionate tra rami terminali, privi di danni fisici, parassiti o malattie, cercando di effettuare il taglio nel quinto internodo.

È conveniente rimuovere le foglie dal taglio, lasciando solo i foglietti terminali. Successivamente, l'estremità che va nel substrato viene impregnata con un qualche tipo di fitormone radicante, naturale o sintetico..

Le talee vengono poste in letti di radicazione usando una miscela di terra nera, sabbia e materiale vegetale compostato o compost. Per garantire l'attecchimento si consiglia di mantenere il supporto umido e nebulizzare continuamente l'ambiente..

Requisiti

Coltivazione di abelia Richiede terreni argillosi, porosi, permeabili con un alto contenuto di sostanza organica. È una coltura che si adatta a climi temperati con elevata irradiazione luminosa e protetta dai forti venti..

Il suo sviluppo si adatta a diversi gradi di esposizione solare, anche se è consigliabile porla in piena esposizione solare, soprattutto nei climi temperati, per garantire una maggiore fioritura. Nelle regioni con un clima caldo, è conveniente posizionarsi in luoghi con ombra parziale, ma ben illuminati..

Abelia grandiflora pianta coltivata come ornamentale. Fonte: Digigalos [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)]

Cura

- La sua coltivazione richiede una piena esposizione al sole per mantenere uno sviluppo costante e un'abbondante fioritura. A mezz'ombra si sviluppa in buone condizioni, ma la fioritura mostra una resa inferiore.

- Richiede un terreno permeabile e fertile, con frequenti applicazioni di compost o humus durante la primavera e l'autunno.

- Le annaffiature dovrebbero essere abbondanti durante l'estate e limitate durante la primavera e l'autunno. Nonostante sia una coltura resistente alla siccità, richiede un'umidità sufficiente durante la stagione di fioritura.

- La potatura di mantenimento è consigliata su base regolare per favorire la fioritura. Trattandosi di una pianta che cresce come una siepe, si consiglia di effettuare una potatura severa durante l'inverno o all'inizio della primavera..

- Il abelia è molto suscettibile alle gelate occasionali. In questo caso è necessario proteggerlo quando la temperatura scende sotto i 10 ºC..

Malattie

Il abelia È una pianta rustica che, in condizioni edafoclimatiche adeguate, sopporta l'attacco di parassiti e malattie. Tuttavia, in condizioni avverse il fogliame può essere infettato da oidio o essere attaccato da cocciniglie, acari o afidi..

Riferimenti

  1. Abelia × Grandiflora (Glossy Abelia) (2017) Botany Today. Estratto su: botanytoday.com
  2. Abelia × grandiflora. (2019). Wikipedia, l'enciclopedia libera. Estratto su: es.wikipedia.org
  3. Gilman, E.F., Klein, R. W. e Hansen, G. (2017) Abelia X grandiflora: Lucida Abelia. Estensione UF / IFAS. Università della Florida.
  4. Villarreal-Quintanilla, J. Á., Estrada-Castillón, A. E., Villaseñor-Ríos, J. L. e De La Rosa-Ibarra, M. (2014). Morfologia delle specie di Abelia sezione Vesalea (Caprifoliaceae). Acta botánica mexicana, (107), 67-97.
  5. Villaverde, J, (2017) Abelia Grandiflora. Vivaio online - Piante online: Viforsa. Recuperato in: viforsa.es

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